Giovanni De Martino (1870 - 1935)
Valutazione gratuita ed immediata delle sculture di Giovanni De Martino
Vuoi ricevere una stima gratuita e senza impegno, in massimo 24 ore, delle opere di Giovanni De Martino ?
Inviaci delle foto nitide della scultura, della firma e le dimensioni.
Scopri come ottenere una valutazione
Acquisto e vendita di sculture di Giovanni De Martino (Napoli 1870 - 1935)
Siamo interessati all' acquisto di opere di Giovanni De Martino da privati.
Inviaci delle foto nitide della scultura, della firma e le dimensioni.
Tutte le trattative sono riservate e garantiamo la massima privacy.
Scopri come vendere la tua opera
Whatsapp: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Mobile: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Fisso:(+39) 066871425
Email: info@valutarte.it
Inviaci delle foto nitide della scultura, della firma e le dimensioni.
La quotazione sarà effettuata da un esperto, entro massimo 24 ore.
Di seguito il MODULO DI CONTATTO
Biografia breve di Giovanni De Martino
Giovanni De Martino (Napoli 1870 - 1935) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. Nato a Napoli il 3 gennaio 1870 da poverissima famiglia, ricevette in ancor tenera età insegnamenti artistici da Gioacchino Toma, valentissimo pittore, che fu il suo unico, vero maestro. Passò alcun tempo a Parigi, dove si affermò eseguendo piccoli gruppi, con plastica sobria e delicata. Rientrato a Napoli, aderì al verismo sociale del D'Orsi, del Belliazzi e del Mossuti traendo costante ispirazione dal mondo degli umili e dei derelitti, in particolare dell'infanzia abbandonata a sé stessa e costretta alla miseria, eseguendo piccole statuette deliziosamente modellate, come "Indigente", ora al Quirinale, "L'orfanello", "Compagni bastardi", "Infanzia dolorosa" ed altre. Il De Martino visse in miseria, benchè avesse partecipato a molte biennali veneziane; egli abitava con un suo fratello psichicamente menomato in una grotta a Caseli di Posillipo, usata dai pescatori del luogo per riporvi le loro reti e i loro attrezzi. Di lui è stato scritto: "Il suo patetismo, o almeno quello che a torto venne definito tale, era un modo insinuante e molto efficace di annunziare le ingiustizie della società adottando la mozione dei sentimenti. Egli aveva scelto il mondo dell'infanzia come motivo costante d'ispirazione: bambini affamati, offesi, malaticci, imploranti, come si vedevano, e purtroppo se ne vedono ancora, nei vicoli più sordidi della vecchia Napoli. Quella di De Martino è dunque una protesta indiretta e, forse per questo, assai efficace. Altri motivi ricorrenti dell'opera demartiniana sono i pescatori provati dalla fatica, il volto dolente delle loro donne, modellati con trepida emozione". Giovanni De Martino è morto a Napoli il 3 marzo 1935.
FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario
Giovanni De Martino Quotazioni
Contattaci per scoprire gratuitamente il valore della tua opera d'arte.
Collegamenti
CONTATTI
Whatsapp: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Mobile: (+39) 3933795727 / (+39) 3355364897
Fisso:(+39) 066871425
Email: info@valutarte.it